Distorsione di caviglia: esercizi, cure e tempi di recupero

Distorsione di caviglia: esercizi, cure e tempi di recupero

Hai preso una storta alla caviglia? Benvenuto nel club delle distorsioni, uno degli infortuni più comuni… e più sottovalutati. Ma attenzione: curarla bene è fondamentale per non portarsi dietro problemi per mesi. In questa guida troverai tutto: esercizi riabilitativi, rinforzo muscolare, farmaci utili, tempi di recupero e consigli pratici. Pronto? Allacciamo le scarpe (da ginnastica).

Cos’è una distorsione di caviglia

Definizione semplice e diretta

La distorsione di caviglia è un trauma che coinvolge i legamenti della caviglia, quei “cordoni” che tengono insieme le ossa dell’articolazione. Quando si torcono in modo anomalo, si stirano o si rompono. Et voilà: ecco la distorsione.

Tipologie di distorsioni (I, II, III grado)

  • I grado: legamenti stirati, ma non rotti. Gonfiore minimo, si cammina con fastidio.
  • II grado: lesione parziale dei legamenti. Dolore forte, gonfiore evidente.
  • III grado: rottura completa dei legamenti. Gonfiore massiccio, impossibilità di camminare.

Le cause più comuni

  • Terreni sconnessi
  • Scarpe inadeguate
  • Movimenti bruschi
  • Atterraggi sbagliati dopo un salto
  • Giocare a calcetto dopo mesi di divano (sì, lo sappiamo…)

Sintomi e segnali da non ignorare

Dolore localizzato

Il dolore è acuto, localizzato sul lato esterno (di solito), e peggiora quando provi a mettere peso sulla caviglia.

Gonfiore e lividi

La zona si gonfia rapidamente. Nei casi più gravi, compaiono lividi violacei e arrossamenti.

Perdita di stabilità o difficoltà a camminare

Hai la sensazione che la caviglia “ceda” o non regga il peso? È un segnale chiaro che qualcosa non va.

Cosa fare subito dopo la distorsione

Il protocollo R.I.C.E.

  • Rest (riposo): niente carichi per almeno 24-48h.
  • Ice (ghiaccio): 20 minuti ogni 2-3 ore.
  • Compression (bendaggio): con benda elastica.
  • Elevation (elevazione): tieni la gamba sollevata per ridurre il gonfiore.

Quando è il caso di andare dal medico

Se non riesci a camminare, il dolore è insopportabile o il gonfiore non diminuisce dopo 48 ore… vai subito da un ortopedico.

Esami diagnostici utili (RX, ecografia, risonanza)

  • RX: per escludere fratture.
  • Ecografia: valuta i legamenti in modo veloce.
  • RMN: solo nei casi complessi.

Cicli antinfiammatori e trattamento del dolore

FANS e antidolorifici: quando servono

Ibuprofene, diclofenac o paracetamolo possono aiutare nei primi giorni. Da usare solo per brevi periodi, mai come soluzione a lungo termine.

Rimedi naturali e integratori

  • Arnica: in crema o gel.
  • Curcuma: con effetto antinfiammatorio naturale.
  • Magnesio e collagene: supportano la rigenerazione.

Crioterapia e bendaggi elastici

Il ghiaccio è il tuo miglior amico. Usalo per ridurre dolore e infiammazione. Il bendaggio elastico aiuta nella fase iniziale per stabilizzare l’articolazione.

Esercizi riabilitativi per la distorsione di caviglia

Quando iniziare gli esercizi

Dopo 2-4 giorni nei casi lievi, e fino a 10 giorni per i gradi più gravi, appena il dolore lo permette. Mai forzare!

Esercizi di mobilità articolare

  • Movimenti circolari: disegna cerchi col piede, 10 volte per lato.
  • Flessioni/estensioni: fletti il piede avanti e indietro, 15 volte.

Esercizi propriocettivi

  • Stare in equilibrio su una sola gamba
  • Uso di tavolette propriocettive
  • Camminata su superfici instabili

Esercizi di rinforzo per il mantenimento

  • Solleva il tallone stando in piedi
  • Cammina in punta di piedi
  • “Toe towel curl”: afferra un asciugamano con le dita

Uso di elastici e superfici instabili

Con una banda elastica esegui movimenti del piede: flessioni, estensioni e rotazioni. Perfetto per rinforzare in modo mirato.

Camminata su sabbia, punte e talloni

Allenamento utile per rafforzare i muscoli intrinseci del piede.

Tempi di recupero e fasi della riabilitazione

  • Lieve: 1-2 settimane
  • Moderata/grave: 3-6 settimane (o più)
  • Sport: dopo 4-8 settimane e solo se:
    • Dolore azzerato
    • Mobilità completa
    • Forza ed equilibrio recuperati

Errori comuni da evitare

  • Riposo eccessivo
  • Tornare a correre troppo presto
  • Ignorare il dolore residuo

Prevenzione delle recidive

  • Scarpe adatte e supporti ortopedici
  • Riscaldamento e stretching
  • Allenamento propriocettivo costante

FAQ

  • Posso camminare? Dipende dalla gravità. Se lieve, sì, con cautela.
  • Quanto dura il recupero? Tra 2 e 8 settimane.
  • Ghiaccio o caldo? Ghiaccio nei primi giorni, poi eventualmente caldo.
  • Posso correre con il tutore? Solo con ok medico, mai troppo presto.
  • Diventa cronica? Se trascurata, purtroppo sì.

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